19/06/17
Alimenti per cani e gatti Cruelty Free: Husse nella lista bianca di Oipa, Organizzazione Internazionale Protezione Animali
Sempre più proprietari di pet, scelgo, per l'alimentazione del proprio amico a quattro zampe, cibi difiniti "cruelty free", ovvero non testati sugli altri animali.
Per chi si prende davvero cura dei propri animali, il “cruelty free” non è solo una scelta ideologica, è una vera e propria filosofia di vita che si applica a vari settori: dalla cosmetica, (l'esempio più popolare) fino al cibo in scatola per gli animali domestici.
Per quanto riguarda il settore cosmetico, le aziende che sono particolarmente attente al benessere animali, sono quelle che non testano i loro prodotti sugli animali. In ugual modo per il settore del pet food: le aziende “senza crudeltà” sono quelle che non utilizzano colonie di cani e gatti per le loro prove di appetibilità.
Eh già, esistono aziende che tengono animali in gabbia e li usano solo per capire quanto la crocchetta che hanno prodotto possa avere successo sul mercato oppure no.
Il consumatore ora (e per fortuna!) è sempre più attento e interessato al benessere degli animali. Ecco perchè il "cruelty free" è diventata una caratteristica essenziale al momento della scelta di un alimento per il proprio pet, cercando di nutrire il proprio cane o gatto con alimenti che non derivano dalla sofferenza o da sperimentazioni, a volte a dir poco cruenti, su altri esseri viventi.
Questa ideologia, però, è ancora troppo poco seguita dalle aziende di pet-food. Purtroppo sono ancora moltissime le aziende che producono alimenti per animali effettuando test su altri o usando ingredienti testati.
Ma come si fa a scegliere in modo consapevole?
Tutti hanno il diritto di sapere che tipo di prodotto è quello che si sta per acquistare. Per questo motivo sul sito OIPA, l’Organizzazione internazionale protezione animale, è possibile consultare la lista che riporta sia le aziende che eseguono test sugli animali - la black list - sia quelle invece che non li fanno - white list.
E indovinate un po' chi c'è nella lista positiva? Naturalmente Husse!
E ricordate, il cibo cruelty free non solo fa bene alla natura e agli animali che salvate, ma è ance ottimo anche per i vostri pet. Non a caso Henry, il gatto più longevo del mondo, mangia cibo Husse.