20/09/21

Come gestire la lettiera del gatto
Se siete dei gattari di lunga data, saprete sicuramente che questi animali non sopportano i cattivi odori considerando che il loro fiuto è 15 volte più potente del nostro.
È quindi buona norma pulire la loro lettiera nel modo corretto. Non si tratta semplicemente di accontentarli: mantenere igienizzato il luogo in cui fanno i bisogni è importante per la loro salute ma anche per chi abita con loro.
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Il primo passo è scegliere da subito una buona lettiera per gatti: tenerla in casa però può comportare l’accumulo di odori sgradevoli, anche quando si effettua una rimozione giornaliera dei loro bisogni.
Cosa fare per evitare che questo accada?
Un aspetto molto importante è la scelta della sabbietta adeguata: quella giusta deve poter assorbire bene tutti i liquidi e di conseguenza anche gli odori.
La lettiera “agglomerante" è la scelta ideale perchè crea delle palle per facilitare la rimozione dei bisogni del nostro amico felino. Basterà usare la paletta e il gioco è fatto!
Un’altra caratteristica che la sabbietta deve avere è quella di non rilasciare molta polvere: oltre a dar fastidio al micio, infatti, potrebbe creare sporco in casa, rimanendo attaccata alle zampe e al pelo del vostro animale, che così la porterebbe dappertutto.
Kattströ di Husse è la lettiera agglomerante per gatti che presenta tutte queste caratteristiche, 100% naturale ed ecocompatibile, con la sue elevata capacità di assorbimento permette al gatto di avere le zampe sempre asciutte!
Dopo aver pulito accuratamente la lettiera del gatto, l’ultima cosa da fare è deodorizzarla. Un deodorante manterrà la lettiera dall’odore fresco e pulito più a lungo e il nostro gatto apprezzerà senza dubbio.